Il problema che da anni detta le leggi dell’economia dei paesi e le problematiche più importanti delle imprese, diventa un qualcosa di sociale e quindi una sensibile nota dolente pubblicitaria.

Una campagna ideata in Svizzera è rappresentata da uno Spot contro le delocalizzazioni in Italia.

Dietro tale Campagna ci sono realtà come L’Associazione Interprofessionale di Controllo, la Società Svizzera Impresari Costruttori Sezione Ticino, l’Unione Associazioni dell’Edilizia e la Camera del Commercio dell’Industrie e dell’Artigianato e dei Servizi del Cantone Ticino.
Tali Associazioni che operano sul territorio hanno deciso di unirsi in questa campagna per tutelare le imprese e i lavoratori del loro Territorio.
Il messaggio lanciato dallo spot è quelli di “non annaffiare il giardino del vicino”.
Questa iniziativa è stata presentata da diverse associazioni svizzere, che hanno nel mirino i cosiddetti “Padroncini Italiani”.

Lo spot è stato realizzato anche in Italiano e dura 30 secondi.  Il messaggio chiaro è quello di un vicino italiano e l’uomo svizzero, anziché innaffiare il suo giardino, rinvigorisce quello del suo vicino (italiano). Tutto questo accade sotto lo sguardo perplesso di una donna, compagna dell’uomo.

La forte morale asserisce “Ogni goccia che cade lontano, rende il proprio prato meno verde e quello del vicino tanto più verde da essere pericoloso. Per questo motivo, ad un certo punto dello spot l’uomo viene colpito da una pallonata che lo stende. Così lo spot termina con la Frase “ Nutriamo il nostro territorio, lavoriamo con imprese locali”

Lo Spot andrà in onda fino a settembre su Teleticino e Rsi (equivalente della RAI in Italia).

Concludo dicendo . . . non c’è niente da fare . . . l’erba del vicino è sempre più verde . . . ad avercela . . . .